Varo5 Inviato 27 Ottobre, 2011 Segnala Share Inviato 27 Ottobre, 2011 (modificato) Titolo: Autore: VALENTI Paolo - Email: info@vecchiatrieste.it Casa editrice: edizioni LUGLIO - Trieste Anno di edizione: 2005 Pagine: 187, foto di navi 151 più altrettanti disegni Copertina cartonata lucida Dimensioni: 30 x 21 cm. Prezzo di copertina: 25 euro Reperibilità: facile a Trieste con 15 % di sconto Sulla falsariga del libro dedicato al Cantiere San Marco, l'Autore descrive le vicende e le navi costruite da questo Cantiere in numero notevole fino alla prima guerra mondiale, ma anche dopo le seconda. Il trasferimento a Trieste della sua attività per ragioni logistiche (non poteva avere il collegamento ferroviario) lo ridusse alla chiusura ma lavorò ancora e non solo per avere un bacino di carenaggio usato fino ai sottomarini classe Sauro, prima e seconda serie. Questo Cantiere ha costruito tante navi e sono elencate con lo stile del primo libro (Cantiere San Marco) con molte fotografie Nelle tabelle in appendice sono elencate le navi grandi o piccole costruite in questo cantiere complessivamente 429. Per ognuna sono scpecificate le seguenti caratteristiche: - N. di costruzione. - Anno del varo. - Tipo di nave. - Materiale di costruzione, L legno, F ferro, A alluminio. - Nome. - Bandiera. - Armatore. - T.S.L. - Dimensione in metri. - Potenza in cavalli indicati. - velocità. La prima nave è stata costruita nel 1871, l' ultima nel 1958. In piccola scala sono i profili in nero e trateggiati i profili delle navi trasformate o rimodernamente. Varo5 Modificato 27 Ottobre, 2011 da Varo5 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RN. Pola Inviato 29 Ottobre, 2011 Segnala Share Inviato 29 Ottobre, 2011 Ciao Varo5, una domanda che ha te, potrà sembrare anche banale, il cantiere di cui tratta il libro, per caso è lo stesso, dove sono state costruite il Roma e il Vittorio Veneto? Scusa la mia più che profonda ignoranza in materia ma non mi riesce individuare il nome di quel cantire. Sulla monografia si parla di cantiere CRDA di Trieste. Ringraziandoti fin da ora per la tua risposta. Un carissimo saluto Fassio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Varo5 Inviato 29 Ottobre, 2011 Autore Segnala Share Inviato 29 Ottobre, 2011 Ciao Varo5, una domanda che ha te, potrà sembrare anche banale, il cantiere di cui tratta il libro, per caso è lo stesso, dove sono state costruite il Roma e il Vittorio Veneto? Scusa la mia più che profonda ignoranza in materia ma non mi riesce individuare il nome di quel cantire. Sulla monografia si parla di cantiere CRDA di Trieste. Ringraziandoti fin da ora per la tua risposta. Un carissimo saluto Fassio Il gruppo "Cantieri Riuniti dell'Adriatico" era composto da più stabilimenti riuniti con una legge statale nel complesso IRI. Prima erano stabilimenti indipendenti che per ragioni economiche non più sostenibili sono stati assiemati come direzione esecutiva unica agli ordini dell'IRI ed a spese dell'IRI. Tu non hai sfogliato il volume recensito alcuni giorni prima "Storia del Cantiere San Marco" che era a Trieste mentre il San Rocco era a Muggia (una cittadina a 10 Km da Trieste). Il volume recensito "Storia del Cantiere San Marco" è quello che ha costruito la "Vittorio Veneto" corazzata e la "Roma". ho postato nella recensione anche le foto di entrambe. E' questo cantiere in città di Trieste che ha costruito il "Conte di Savoia" la "Victoria" prima e sconda, la "Raffaello" "Augustus" "Conte Grande"e tante altre navi minori fino alle corazzate austriache "Viribus Unitis" "Tegetthof" "Prinz Eugen" e quasi tutte le navi militari dalla flotta austrungarica. Gli incrociatori pesanti "Trieste" e "Fiume"ed un elenco di navi senza fine anche per l'estero. Questo volume ha 351 foto di navi grandi e piccole. Spostati sul topic precedente perché ha rifatto anche le vecchie corazzate "Cavour" e "Andrea Doria". Il cantiere di "San Rocco" comunque ha fatto una quantità di navi considerevole. Questi due cantieri chiusi dall' IRI senza manifestazioni di piazza non sono i soli chiusi a Trieste ci sono altri due "Arsenale del Lloyd Triestino" e "Feltzegi" a Muggia pure chiusi nella stessa epoca. Le manifestazioni di piazza quì non arrivano. Guarda la carta geografica e capirai perché. Il volume del cantiere di "San Rocco" è la metà di quello del "San Marco". Dei cinque cantieri che aveva Trieste è rimasto solo quello di Monfalcone a 30 km dal centro di Trieste che era pure uno stabilimento CRDA. Varo5 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RN. Pola Inviato 30 Ottobre, 2011 Segnala Share Inviato 30 Ottobre, 2011 Grazie Varo5, Sei stato di una chiarezza estrema, devo dirti che non sono un assiduo frequantatore di questa parte del forum, comunque ti ringrazio veramente grazie di cuore. Sai anche a Livorno lo storico Cantiere Orlando, è stato venduto a privati, ora costruisce mega Yachts. Di nuovo grazie Fassio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Varo5 Inviato 31 Ottobre, 2011 Autore Segnala Share Inviato 31 Ottobre, 2011 Grazie Varo5, Sei stato di una chiarezza estrema, devo dirti che non sono un assiduo frequantatore di questa parte del forum, comunque ti ringrazio veramente grazie di cuore. Sai anche a Livorno lo storico Cantiere Orlando, è stato venduto a privati, ora costruisce mega Yachts. Di nuovo grazie Fassio Il Cantiere Orlando di Livorno è stato venduto per altre attività, quindi ha continuato a lavorare mentre i quattro cantieri di Trieste sono stati chiusi definitivamente. E' rimasto solo quello di Monfalcone. Ciao Fassio. Varo5 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RN. Pola Inviato 1 Novembre, 2011 Segnala Share Inviato 1 Novembre, 2011 Hai ragione, meglio lavorare che andare a casa, siamo d'accordo, però , dopo aver costruito tante belle navi sia civili che militari, trovarsi a fare la barca, perchè di queste si tratta, al miliardario di turno, o al capo del governo, o chi per lui, sai l'umiliazione di fare barche e non Navi. (le citazioni sono senza voler fare politica, si parla solo di quadrinai, come si dice dalle mi parti.) Un caro saluto a sentirci presto. Fassio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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