malaparte* Inviato 11 Febbraio, 2011 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 (modificato) Su National Geographic di questo mese, belle foto di David Doubilet in un articolo su relitti lungo le coste USA. Allego, in via indicativa, alcune foto che ho scattato alle pagine Il ponte della Douane , vedetta della Guardia Costiera USA, affondata intenzionalmente nel 1987 per creare una scogliera artificiale a 40 mt. di profondità Un M60 affondato nel 1994 al largo dell'Alabama Un pesce sapone ha fatto la tana nel cannone di un M60 (mettete dei pesci nei vostri cannoni.... :s26: ) L' U-352 affondato dalla Guardia Costiera al largo del North Carolina, a 33 m. di profondità La General Hoyt S. Vandenberg, affondata il 27 maggio 2009 e rimasta in perfetto assetto di navigazione. Ovviamente, la qualità delle foto su NG è migliore.... EDIT.: sull'affondamento della Vandenberg ho trovato questi video Modificato 11 Febbraio, 2011 da malaparte Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 11 Febbraio, 2011 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 E' buffa questa storia per cui, se vede un kleenex sul marciapiedi o un piatto di plastica nel bosco, il mio cervello si perde dietro simulazioni di squartamento del colpevole (e si deprime per il fatto che le simulazioni siano perloppiù destinate a restare tali) e poi, quando va a sfogliare il catalogo delle fantasie gratificanti, si sorprende a sognare di affondare vagoni ferroviari e carcasse di automobili sui fondali delle lagune blu di mezzo pianeta. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 11 Febbraio, 2011 Autore Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 e carcasse di automobili sui fondali delle lagune blu di mezzo pianeta. Volendo, non solo di automobili... L'artcolo spiega come (gli americani in queste cose sono inarrivabili) sia possibile trasformare anche se stessi in scogliera artificiale... Voglio dire, c'è chi sceglie che , al momento opportuno, le proprie ceneri vengano mescolate con cemento e trasformate in colonne o sculture varie posate sui fondali in appositi cimiteri. Uno è il Neptune Memorial Reef, al largo di Miami Beach. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 11 Febbraio, 2011 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 (modificato) le proprie ceneri vengano mescolate con cemento e trasformate in colonne E sù con questa storia degli americani: a Palermo si faceva già una cinquantina d'anni fa. Modificato 11 Febbraio, 2011 da marat Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 11 Febbraio, 2011 Autore Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 Per quel che se ne sa, non erano colonne, ma piloni . E lontano dalla battigia, pare. Ma dall'altra parte, non al largo, pare. :s45: Meglio chiuderla qui, non si sa mai. :s45: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LT Melekhin * Inviato 11 Febbraio, 2011 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2011 Se lo facevano già i Cinesi muraglia costruzione durante... :s68: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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