malaparte* Inviato 21 Ottobre, 2009 Segnala Share Inviato 21 Ottobre, 2009 Era importante, per gli esreciti della 2 GM, mantenere in qualche modo i contatti via radio con la madrepatria: quindi, le trasmissioni radiofoniche destinate alle truppe erano assai curate. I tedeschi, come sempre, vollero "strafare": una sola emittente che potesse essere ricevuta da tutti i soldati nei vari fronti ( e ne avevano!). Venne creata una potentissima stazione a Belgrado, inaugurata il 18 agosto 1941, h. 21,50. Il suo direttore, Karlheinz Reintegen, subito dopo il primo notiziario scelse , chissà perché, un disco che qualche anno prima in Germania era stato un vero flop: solo 700 copie vendute sulle 5000 incise. Troppo poco militaresco. Era cantata da una "certa" Lale Andersen, che chissà mai chi la conosceva fino allora. Be', non occorre dire il seguito...quella giovane prostituta diventò la ragazza di tutti i fronti coinvolti, e la canzone fu tradotta in 109 lingue (latino compreso). In Italia, veramente, la prima versione era decisamente bacchettona (altro che le conterranee gemelle Kessler degli anni 60!! :s03: ). Certi geni dell'EIAR crearono questo suggestivo :s03: e zoppicante testo "Maddalena Maddalèee tu non sei Lili Marleen, tu non aspettavi al chiaro di un fanal, ma dietro i ferri del tuo davanzal" Per fortuna, nessuno lo ricorda. (da L'armata nel deserto di Arrigo Petacco - però, mancando le note, non so da dove l'abbia ricavato-) Scelgo prima, per dovere storico, la versione della Andersen però subito dopo....ovviamente da brivido (per denotazione e connotazione) http://www.youtube.com/watch?v=mjlt0GgVZtI Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 21 Ottobre, 2009 Segnala Share Inviato 21 Ottobre, 2009 :s35: :s10: :s15: :s26: :s28: :s29: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Odisseo Inviato 21 Ottobre, 2009 Segnala Share Inviato 21 Ottobre, 2009 :s01: ... la Divina Marlene ! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 21 Ottobre, 2009 Autore Segnala Share Inviato 21 Ottobre, 2009 Quanto a questo, suggerisco questo semplice giochetto (che non offende per niente nè me, nè, suppongo, le altre signore del forum, in quanto tra una divina e una velina ce ne passa....) -Tenersi pronti con il link (n.1) alla Detrich. sopra citato, col sonoro -Caricare questo link (n.2) http://www.youtube.com/watch?v=KP8O8Lgjkiw, ma da questo togliete il sonoro, che proprio non vale la pena -Farli partire insieme -Guardare il link n.2 senza sonoro e contemporanamente ascoltare il n.1 col sonoro. Buona notte :s02: :s55: PS.: ma ve li devo insegnare io questi trucchi!!?? :s68: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
caringello Inviato 9 Dicembre, 2010 Segnala Share Inviato 9 Dicembre, 2010 Questa gustosa versione di è invece ripresa da uno dei tanti military tattoo, offero festival bandistici, che si svolgono in germania. Tratto da quello di brema del 2002 e riporto testualmente chi è ad eseguirlo: Marinemusikkorps Nordsee German navy band "North Sea" "Das Mädchen unter der Laterne" "The girl under the lantern" Bremen 2002 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 9 Dicembre, 2010 Segnala Share Inviato 9 Dicembre, 2010 :s20: Bella musica che si ascolta sempre volentieri! Questa canzone ha "unito" tutti i soldati che si sono affrontati "l' un contro l' altro armati" nella II G.M. Il video, purtroppo, scivola nella banalità e nella sdolcinatezza. Mi meraviglio della BUNDESMARINE! :s03: Infine la ragazza è un pò troppo "piatta". :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Odisseo Inviato 21 Maggio, 2011 Segnala Share Inviato 21 Maggio, 2011 (modificato) però subito dopo....ovviamente da brivido (per denotazione e connotazione)http://www.youtube.com/watch?v=mjlt0GgVZtI ... il link è stato disattivato. :s06: Recuperato questo. http://www.youtube.com/watch?v=_DTkjmGxbAQ...feature=related Modificato 21 Maggio, 2011 da Odisseo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 21 Maggio, 2011 Autore Segnala Share Inviato 21 Maggio, 2011 ...http://www.youtube.com/watch?v=_DTkjmGxbAQ...feature=related Ricordo quel concerto, anzi, ricordo quella tutina di diamanti, per motivi di bieca ripicca femminile... :s03: la Dietrich all'epoca aveva sui settant'anni, badate bene....e guardate come le sta addosso la tutina.... :s12: Però ricordo (cose che rimangono impresse.... :s02: ) che un fotografo decisamente malintenzionato e senza il minimo senso di cavalleria la ritrasse , senza il di lei permosso, di profilo, anziché di fronte.....con un risultato...come dire...da settantenne in tutina.... Quella foto fece il giro del mondo. Erano gli anni settanta, e la distruzione dei miti era di moda.... Comunque, tanto per non farci mancare nulla, qui una Dietrich he dà un'interpretazione meno sexy e più marcetta...data l'ambientazione nel '44. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 22 Maggio, 2011 Segnala Share Inviato 22 Maggio, 2011 (modificato) Propongo di ripescare "It's a long, long way to Tipperary"... EDIT: scusate, non avevo visto l'altro topic.. Modificato 22 Maggio, 2011 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 20 Luglio, 2011 Autore Segnala Share Inviato 20 Luglio, 2011 Era importante, per gli esreciti della 2 GM, mantenere in qualche modo i contatti via radio con la madrepatria: quindi, le trasmissioni radiofoniche destinate alle truppe erano assai curate. I tedeschi, come sempre, vollero "strafare": una sola emittente che potesse essere ricevuta da tutti i soldati nei vari fronti ( e ne avevano!).Venne creata una potentissima stazione a Belgrado, inaugurata il 18 agosto 1941, h. 21,50. Il suo direttore, Karlheinz Reintegen, subito dopo il primo notiziario scelse , chissà perché, un disco che qualche anno prima in Germania era stato un vero flop: solo 700 copie vendute sulle 5000 incise. Troppo poco militaresco. Era cantata da una "certa" Lale Andersen, che chissà mai chi la conosceva fino allora. iN "G. Borgna, Storia della canzone italiana", Mondadori, 2011 (I^ ed. 1992), pp. 170, 171, si aggiunge qualche altra notizia sulla storia di questa canzone: All'inizio della guerra l'industria discografica americana attraversò una grave crisi, perché il Governo, per riservare l'approvigionamento di lacca all'industria bellica, aveva imposto un taglio del 70% sulla produzione di dischi (che nel 1941 era già a più di due milioni di unità). Inoltre, le stazioni radiofoniche erano in rivolta contro le richieste delle Società Autori ed Editori. Non basta: ci si mise pure un boss sindacale, che il testo definisce "onnipotente" e, guarda caso, aveva un nome nettamente italo-americano: Petrillo.....Costui impose uno sciopero ad oltranza delle orchestre. Risultato: studi di registrazione paralzzati. Tutti gli eserciti, a questo punto, si rivolsero alla stazione radio più potente, quella di appunto di Belgrado di cui ho parlato nel precedente post. la canzone, si aggiunge, era stata composta nel 1938 da Norbert Schulze, su versi scritti nel 1915 dal giovane poeta Hans Leip, in procinto di partire per la I^ GM. Osteggiata inizialmente da Goebbels, ministro della Propaganda, ma sostenuta da Hitler, che dette ordine di trasmetterla ogni sera alle 21,56. In Italia fu tradotta dfa Rastelli e portata al successo da Lina Termini Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Junio Borghese Inviato 11 Marzo, 2012 Segnala Share Inviato 11 Marzo, 2012 Mi capita di leggere questa discussione proprio pochi giorni dopo la scomparsa dell'ultimo ufficiale reduce di El-Alamein che era originario del mio paese :s06: . Fece 4 anni di prigionia nei campi inglesi prima di tornare a casa. Era un grande amico di mio padre e di mio zio e mi raccontavano che ogni volta che sentiva "Lili Marleen" si commuoveva... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danilo43* Inviato 24 Marzo, 2014 Segnala Share Inviato 24 Marzo, 2014 Disattivati quasi tutti i link di cui sopra, ripropongo la classica interpretazione di Lale Andersen, accompagnata per giunta da un bel video ! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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