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Una Fortunata Coincidenza.........


lugher

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Stamattina di buonora siamo partiti, con UPS2 - AMNIPRES - AMNIDOTT, alla volta di Spezia con a bordo una persona speciale..... il CF Cacace MBVM ufficiale di rotta del R.Smg. Cagni che tutti voi conoscete perchè gia segnalato in altre discussioni. L'obiettivo primario era la visita del Museo Navale ed in particolar modo la Sala delle Artiglierie che il Comandante, appassionato dell'argomento, non aveva ancora visto. Arrivati a Spezia abbiamo fatto una variante verso il Muggiano per fargli "vedere" da fuori il Cavour ma soprattutto perchè, durante il viaggio, ci aveva raccontato un aneddoto. "Iniziata la guerra il 10 giugno 1940, imbarcai sul R.Smg. Baracca proprio al Muggiano ed iniziammo i giorni a seguire le prove in mare. Al rientro dalla prima immersione venimmo a conoscenza della notizia che i tedeschi avevano invaso Parigi....... tutti dicevano che la guerra era quasi finita...... invece....."

Nel frattempo avvisato l'Amm.Sarto della presenza del Comandante, sostavamo nel piazzale in attesa dello stesso......... ecco avvicinarsi una vettura che si ferma per non investirci..... con a bordo il CC Cuciniello che avevo conosciuto l'anno scorso e dal quale mi sono fatto riconoscere. Salutatolo gli ho presentato i presenti, appena ha saputo chi aveva davanti con un perentorio "venite con me" ci ha invitato a seguirlo in cantiere sul suo battello....... penso avrete già capito di cosa si tratta....... lo SCIRE'....... quella che era iniziata come una gita di piacere è diventata una giornata indimenticabile........ il C.te Cacace ha rimesso piede su un battello dopo 65 anni, cioè da quando sbarcò dal R.Smg. Cagni nel 1944........ la vita ed il fato a volte sono proprio bizzarri, fanno accadere dei fatti che neanche il miglior giallista riuscirebbe ad immaginare........ ricordo che il C.te compirà 90 anni il prossimo febbraio, che Dio ce lo conservi..... è sceso all'interno con l'agilità di un giovane Uff/le appena uscito dall'Accademia......

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in quadrato racconta la sua epopea...

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Lugher ed il C.te Cuciniello, a Lui il nostro immenso ringraziamento......,

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a tutto il suo equipaggio un caloroso saluto per la splendida disponibilità....

Onori al Tricolore del Smg. SCIRE'

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....continua...... :s02:

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Manzoni insegna che la Provvidenza assume molteplici forme. A volte anche quelle di un CC sommergibilista.

Un gesto davvero splendido, grazie Comandante.

Modificato da GM Andrea
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credo che il primo immenso grazie vada al c.te Cuciniello, che ha saputo comprendere al volo la situazione e agire di conseguenza (d'altrode che comandante sommergibilista saresti, Aniello, senno? :s02: )

 

il secondo grazie a Lugher e al c.te Cacace, ma solo al termine del racconto!

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Visitatore ERICH TOPP U-552
E te ne esci con un laconico "continua"??? Ma dov'è Capo Cannone, quando serve non c'è mai!!! :s68:

 

....Tranqui Marco....Capo Cannone, già "sapeva" della "gita" a La Spezia in onore del Comandante Cacace !.... :s02:

....diamo tempo a Luca di "riprendersi" dalla notte lavorativa e vedrai che il resto delle foto arriverà !.... :s51:

 

....Mi accodo ai doverosi rigraziamenti da parte di Marco (Totiano) nei confronti del Comandante Cuciniello e di tutto l'Equipaggio del Smg. SCIRE' per aver accolto calorosamente il Comandante Cacace....del resto....come non aspettarsi un comportamento di così "ALTO SPESSORE MORALE" da parte dall'Equipaggio di un battello che porta il "peso" di un nome così "IMPORTANTE"....!! :s20:

 

 

....GRAZIE " SCIRE' " !!.... :s67: :s67: :s67:

 

 

 

:s67: Mau

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Sono veramente contento che il Cte Cacace sia riuscito a tornare a bordo di un sommergibile e che sommergibile dopo tanti anni Il Cte è un uomo eccezionale e meritava davvero un regalo del genere.

Un sentito ringraziamento al Cte Cuciniello per la sensibilità dimostrata che fa onore alla Marina Militare

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Qualche altra impressione del C.te Cacace......

 

- il Cagni era molto più grosso ed armato, imbarcavamo 40 siluri !!

- quando ha visto le valvole delle casse zavorra lucchettate,..... fate bene a bloccarle in questo modo.... noi per un'errata manovra abbiamo mandato a fondo il battello.

- ...... uscito dai servizi igienici di bordo...... sul Cagni i servizi erano in coperta......... una volta rischiai di rimanere fuori perchè a causa dell'arrivo di un aereo nemico fu chiamata l'immersione rapida......... in 30 secondi chiudemmo il portellone.... ed io fui l'ultimo a rientrare......

- sempre a causa di un'immersione rapida, avevo il sestante al collo e quello sopra di me nella concitazione di scendere mi mise i piedi sulle spalle facendomi raschiare lo strumento contro la scala.... inutile dire che fu da buttare via

- quando andammo nel mare del Nord.... l'abbigliamento più pesante che avevamo a bordo era 5 capotte da acqua per la guardia. Con la falsa torre alta non più di 2 metri in plancia eravamo sempre a bagno......... fortunatamente dal Maricommi tedesco di Bordeaux ci fornirono i giacconi in pelle della Kriegsmarine e tutto l'equipaggiamento per quelle latitudini.

- in merito all'avvelenamento dell'atmosfera di bordo dovuto alle lunghe immersioni ed al suo effetto "ubriacatorio", ricorda che sul Perla il C.te in 2° che conosceva molto bene (persona quindi molto esperta e scafata) fece la valigia ed chiese di sbarcare.... ma era in mezzo al mare (qui bisognerebbe fare un controllo incrociato....)

 

invito UPS2 a continuare... al momento non ne ricordo altre....... altre foto prossimamente appena l'altro reporter me le consegna !!!

 

ciao Luca

Modificato da lugher
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Mi immagino la commozione del Com.te Cacace a rimettere i piedi a bordo di un battello dopo 65 anni.

Mi sono venuti i brividi a pensarlo!

Grande comandante Cuccinello: solo tra marinai possono accadere queste cose!

 

Bravo Lugher a mettere in piedi queste cose, che volontà del caso prendono strade piacevolissime ed insperate!

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Visitatore UPS2

Inanzi tutto voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa indimenticabile giornata: a tutto l'equipaggio dello Scirè, che benchè chiaramente impegnato nel lavoro è stato ben lieto di accettare quegli "intrusi" e per l'affetto dimostrato nei confornti del C.te Cacace. Inevitabile un grazie particolare al C.te Cuciniello che, ancora una volta, ci ha ospitato con infinita cordialità e disponibilità. Ma non può, e non deve, mancare una grazie al C.te Lugher che fin dalla data della consegna della Bandiera di Combattimento al Battello aveva sperato nel verificarsi di questa eventualità ed in tutti questi mesi ha mantenuto un costante contatto con il Bordo.

 

Ma veniamo alla visita: appena compreso quello che stava accadendo, mi sono appiciccato" alla schiena del C.te Cacace. Non ho voluto perdermi un solo secondo delle sue impressioni ed emozioni. Perfettamente lucido ed a suo agio, anche nel salire a bordo (il passaggio intorno alla vela non è dei più agevoli nemmeno per persone più giovani!), pur senza dimostrare particolari emozioni gli occhi "sorridevano", ve lo posso garantire! Con un colpo che solo il fato può organizzare il nostro accompagnatore è stato l'attuale Ufficiale di Rotta, un preparatissimo Ufficiale col quale, però, strideva il paragone tra il "vecchio" ed il "giovane", ma solo anagraficamente! Il C.te Cacace ha seguito con interesse le informazioni che l'Ufficiale ci dava e spesso interveniva sottolineando le differenze tra il "suo" battello e quello moderno. Ha ricordato che anche sul Cagni gli spazi erano abbastanza "generosi", ma ha molto apprezzato la qualità degli alloggi del personale. In quadrato, alla presenza del Comandante, dell'Amm. Sarto ed ANMIPRES (oltre allo scrivente) ha ricordato che il 25 luglio del 1943, mentre in Italia la Storia prendeva una nuova via, l'equipaggio del Cagni otteneva il più brillante successo: l'affondamento dell'Incr. Ausiliario Asturias; però, a seguito degli avvenimenti in Patria, la cosa passò quasi sotto silenzio, appena accennata nei bollettini dell'epoca. Ben altra l'espressione quanto ha rammentato l'affondamento di un mercantile greco, rammaricandosi di non poter, loro, fare quanto fatto dal C.te Todaro che rimorchiò i naufraghi fino in prossimità delle coste. Non vi era gioia nel rammentare quell'avvenimento, ma solo la consapevolezza di un "dovere" da compiere fino in fondo anche se a soffrire erano altri Uomini di Mare come lui. A specifica domanda il C.te Cacace afferma che i Comandanti più apprezzati dagli equipaggi di Betasom erano Todaro e Fecìa di Cossato. L'interesse del Nostro Decano si accuiva quando, giunti in Camera di Manovra, l'Ufficiale di Rotta di oggi gli spiegava come si svolge il suo "antico" servizio; un evidente moto di affetto lo colse quando si accorse che, anche ed ancora oggi, esiste il tavolo di carteggio! Tecnologia sì, ma sempre viva la cara Carta Nautica!!

 

... Ovviamente non è tutto, ed anche se le emozioni sono intraducibili, mi auguro di poter aggiungere qualche ulteriore particolare.

Modificato da UPS2
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Una grande giornata, che ha portato all'incontro di un sommergibilista del passato con il mondo dei sommergibili di oggi.

Conosco anch'io il com.te Cacace e quindi penso di sapere quanto abbia gradito questa visita a bordo dello Scirè: un grande grazie - in particolare - ai com.ti Lugher e UPS2 che, una volta di più, hanno messo in pratica il motto di Betasom: "Per non dimenticare".

Troppo spesso, difatti, non dimentichiamo e ricordiamo fatti ed eventi riferiti a persone che non sono più tra noi: aver dato questa possibilità al "nostro" (del Gruppo ANMI di Savona) com.te Cacace penso abbia sicuramente dato un sensibile contributo alla sua vitalità, al suo entusiasmo e ai sentimenti che nutre verso la Marina e verso i suoi battelli.

E non dimentichiamo neppure il Comandante e l'equipaggio dello Scirè che - anch'essi una volta di più - hanno dato prova di grande amicizia, disponibilità e sensibilità.

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Segnalo che in "Storia - gli uomini", al link http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=28863 . ho inserito il testo completo e le immagini dell'intervista fatta al com.te Cacace inserita nel volume "Marinai savonesi" (recensito su betasom al link http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=21519 ).

 

L'intervista ripercorre tutta l'attività bellica del com.te Cacace e i suoi imbarchi sui sommergibili Baracca, Zoea e Cagni,

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Che fantastico racconto e non oso immaginare quanto sia stata particolare la giornata :s20: :s20: , quanti ricordi, e soprattutto quante emozioni per tutti voi (non solo per il com.te Cacace). :s12:

 

So che non è facile anche SOLO entrare dai "cancelli" della zona militare, figurarsi perciò quanto sia "impossibile" salire su un sommergibile se non hai seguito una trafila burocratica da paura ... e anche così non deve comunque essere facile! :s14:

 

Complimenti a tutti coloro che hanno reso possibile una così gran bella, e sicuramente indimenticabile, giornata! :s20: :s20:

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Come promesso qualche altra foto.....

appena sceso in coperta........ il C.te "sente" il battello...... chissà negli occhi e nella mente cosa gli è passato in quei momenti....

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......... subito presa confidenza con il battello eccolo scendere felice...... d'altra parte chi si è fatto il "piede marino" non lo perde più....

1000833si2.jpg

 

.... continua (stasera imageshack è intasato)...

Modificato da lugher
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Leggere gli avvenimenti è veramente eccezionale. Spero di incontrare prima o poi il C.te Cacace, lo ascolterei per ore. Bravissimi ragazzi!!! :s20: :s20: :s20:

Cosa che questa mattina abbiamo fatto infatti con il Cte UPS 2 e Lugher abbiamo deciso di raccogliere in maniera "informatica" le testimonianze dei soci piu' anziani per non disperdere memorie che altrimenti nessuno conoscerebbe. Il Cte Cacace è venuto nella nostra sede e si è sottoposto come un consumato attore ad una intervista con tanto di telecamera e registratore digitale . E' un uomo di una simpatia unica con lo spirito di un ragazzino e si è sottoposto ad un fuoco di fila di domande solo un breve racconto quando ci ha raccontato che imbarcato sul Cagni per riuscire a ricaricare le batterie ci sono voluti ben 10 giorni e 22 immersioni ed emersioni a causa di attacchi aerei. Seguiranno altri racconti :s02:

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.............una piccola deviazione culinaria nella cambusa di bordo......... credo che il piatto preferito dall'equipaggio sia la pasta all'amatriciana. :s02: :s02:

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. :s20: :s20: continua..........

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Visitatore UPS2
Cosa che questa mattina abbiamo fatto infatti con il Cte UPS 2 e Lugher abbiamo deciso di raccogliere in maniera "informatica" le testimonianze dei soci piu' anziani per non disperdere memorie che altrimenti nessuno conoscerebbe.

 

Un particolare che dovrebbere rendere ancor più interessante quell'intervista è che a "colloqui" già iniziati ha raggiunto la Sede anche un'altro Marinaio di Betasom, anche lui nostro Socio. Per qui, ad un tratto, erano due i Personaggi che interloquivano tra loro sullo Storico Passato condiviso...

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Buonasera,

sono nuovo del sito, ma l'evento che mi ha spinto ad iscrivermi a "Betasom" è stato proprio l'incontro con Il. C.te Cacace in quel di La Spezia! Già, io ero tra gli accompagnatori, e sono stato molto onorato di aver accompagnato durante la visita a bordo una personalità di tale spessore quale il C.te Cacace. Sarei rimasto ore ad ascoltare le avventure vissute da quest'uomo, per conoscere la storia vista "da un altro punto di vista". Già perchè certe cose non si trovano scritte nei libri di storia!

Non mi dilungo oltre, grazie ancora per la visita!

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Buonasera,

sono nuovo del sito, ma l'evento che mi ha spinto ad iscrivermi a "Betasom" è stato proprio l'incontro con Il. C.te Cacace in quel di La Spezia! Già, io ero tra gli accompagnatori, e sono stato molto onorato di aver accompagnato durante la visita a bordo una personalità di tale spessore quale il C.te Cacace. Sarei rimasto ore ad ascoltare le avventure vissute da quest'uomo, per conoscere la storia vista "da un altro punto di vista". Già perchè certe cose non si trovano scritte nei libri di storia!

Non mi dilungo oltre, grazie ancora per la visita!

 

 

Grazie Raffobeer (forte il nick... la nota birra tarantina se ricordo bene) , il piacere è stato tutto nostro......l'accoglienza sulle unità navali e sui battelli in particolare è sempre "sopra" le righe........ la visita è stata perfetta.... anche il C.te Cacace è rimasto impressionato dalla vostra professionalità e squisita gentilezza...... e la sua emozione perdura tutt'ora.

Grazie uomini dello Scirè, vi siamo vicini

 

a presto Luca :s55: :s67:

Modificato da lugher
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concludo la cronaca della visita con queste ultime foto, perdonatemi della "lungaggine" della produzione fotografica ma il tempo è sempre tiranno ed il postarle ne richiede sempre molto....... dunque siamo rimasti in quadrato.......

scambio di omaggi....... i protagonisti già li conoscete..

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goliardia in quadrato monopolizzato dai Savonesi :s03: :s03:

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i nostri due splendidi ciceroni.... sn STV Martino, dx TV Caponi in posa con il nostro volume.... :s02: :s02:

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TV Caponi e Amm. Sarto discutono di siluri....

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la visita volge al termine, si ritorna in coperta.... C.te Lugher

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e C.te UPS2

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foto di gruppo in coperta

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ravvicinata

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per finire l'essenza della giornata, la continuità della "vita", dei ruoli, della Marina..... la fraterna stretta di mano tra l'STV Martino ed il CF Cacace, 2 Ufficiali di rotta il più anziano lo fu su uno dei battelli più prestigiosi della Regia Marina, il più giovane lo è sul battello convenzionale più moderno della marineria internazionale ma dal nome più Glorioso e Leggendario SCIRE'...... non sembra che poi tra i due ci siano così tanti anni ed almeno 3 generazioni

1000924xq5.jpg

 

. ......adesso è veramente tutto....... un caro saluto a tutti

Lugher :s67:

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