Charlie Bravo Inviato 8 Marzo, 2007 Segnala Share Inviato 8 Marzo, 2007 Mi permetto di segnalare che la nuova edizione ( 2007 ) dell'ALMANACCO NAVALE e ora disponibile : http://www.rid.it/merchandising.php?idcat=1 titolo: ALMANACCO NAVALE 2007 autori: G. Giorgerini A. Nani pagine 950 dimension: 21x25 prezzo: 200 euro (disonibili sconti su varie riviste tra cui RID e tuttostoria) Direi che il rapporto / qualita prezzo sia buono in relazione a quello di analoghe pubblicazioni estere, vista anche l'esperienza e la competenza degli Autori. PS : se questo post non fosse consono alla sezione "biblioteca" pregherei i moderatori di cancellarlo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 8 Marzo, 2007 Segnala Share Inviato 8 Marzo, 2007 Non e' certo regalato ma e' uno di quei libri in qualsiasi edizione che non dovrebbe mancare .... :s10: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 17 Marzo, 2007 Segnala Share Inviato 17 Marzo, 2007 Invio la recensione che ho preparato per il numero di maggio di "Storia Militare" --------------------- Giorgio Giorgerini, Augusto Nani ALMANACCO NAVALE 2007 - di Giorgerini e Nani Roma, Forum di Relazioni Internazionali, 2007, pagg. 987, centinaia tra fotografie in b/n e disegni al tratto, rilegato, cm 21 x 28, Euro 200,00 L'Almanacco Navale, stampato negli anni Trenta e nel periodo bellico a cura dell'Ufficio Collegamento Stampa della R. Marina, ha ripreso ad essere pubblicato a partire dagli anni Sessanta sin da subito grazie a Giorgio Giorgerini e ad Augusto Nani, prima per i tipi della "Rivista Marittima" e, successivamente, ad opera dell'Istituto Idrografico della Marina Militare. Quella del 2007 e ormai la seconda edizione "privata" realizzata dal Forum di Relazioni Internazionali, di cui lo stesso Giorgio Giorgerini è il Direttore, stampata tuttavia con il patrocinio dello Stato Maggiore della Marina. L'Almanacco Navale 2007 si inserisce di diritto nel ristretto campo delle pubblicazioni navali di "reference" e, al pari di analoghe pubblicazioni estere (il noto Jane's, Combat Fleets of the World, Weyers Flottentaschenbuch), assumera sicuramente una valenza storico-documentale in futuro, in quanto presenta un dettagliato ed esaustivo "fermo immagine" della composizione di tutte le marine militari del mondo riferito alla fine del 2006. L'impianto dell'opera e quello tradizionale delle edizioni che lo hanno preceduto e, come sempre, un elemento di grande interesse è costituito dalla vasta e completa iconografia, che ha uno dei suoi punti di forza nei precisi e dettagliati disegni di Augusto Nani, moltissimi dei quali sono stati espressamente realizzati ex-novo per questa edizione dell'Almanacco Navale. Le fotografie sono numerosissime, quasi sempre inedite e scattate in tempi recenti, e spesso di grande formato; solamente alcune sono state riprodotte con una tonalita un po troppo scura rispetto all'elevata qualita media del gran numero di immagini riprodotte nelle oltre novecento pagine del volume. Uno degli elementi che caratterizzano l'Almanacco Navale 2007 sono le complete descrizioni, talvolta estese anche su alcune pagine, riferite alle varie classi di unita navali, e -in aggiunta ai consueti e aggiornatissimi dati tecnici- questo un elemento che differenzia, in positivo, questo volume dalle analoghe pubblicazioni straniere. Inoltre, la descrizione di ogni Marina è preceduta da un'esaustiva descrizione della situazione politico-economica del paese di appartenenza, una caratteristica unica dell'Almanacco Navale che permette di meglio comprendere le scelte strategiche che hanno portato alla realizzazione e all'entrata in servizio di determinate classi di unita navali. Rispetto alle precedenti edizioni, gli Autori non hanno inserito le consuete appendici relative agli armamenti, all'elettronica e ai velivoli delle aviazioni di marina (i dati sono tuttavia reperibili nelle schede tecniche e nelle descrizioni delle varie unita), nonche l'elenco delle "caratteristiche ottiche" di tutte le unita descritte nel volume. L'assenza di una lista degli identificativi ottici delle varie unita è forse l'unica vera pecca dell'Almanacco Navale 2007, poiche con la diffusa standardizzazione costruttiva e l'adozione sempre piu diffusa di tecnologie stealth è oggi sempre piu difficile, ad esempio, poter distinguere "a prima vista" un DDG giapponese tipo "Kongo" da un "Arleigh Burke" statunitense, o una fregata "Meko" turca da un'analoga unita australiana, e talvolta la differenza e rilevabile soprattutto dal numero pitturato sulla fiancata. Si tratta, in definitiva, di un'opera di grande qualita e respiro le cui caratteristiche, nonostante il prezzo piuttosto elevato, risaltano assai positivamente, anche se confrontate con quelle delle similari pubblicazioni da tempo realizzate in Europa e negli Stati Uniti. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Charlie Bravo Inviato 18 Marzo, 2007 Autore Segnala Share Inviato 18 Marzo, 2007 Grazie per la recensione Alagi. Con l'occasione segnalo che a breve sara disponibile anche l'edizione 2007 del Combat Fleet of the World edito dallo US Naval Institute : http://www.amazon.com/Naval-Institute-Guid...4142&sr=1-2 a USD 250 cioe circa EUR 190. Ciao Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Max "Quarnaro" Inviato 28 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2007 Io preferisco sempre il mio antico "Almanacco Navale" del 1940 :s11: :s11: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Kashin Inviato 28 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2007 Io preferisco sempre il mio antico "Almanacco Navale" del 1940 :s11: :s11: ......... :s20: :s20: :s20: ......Anche tu fortunato possessore di vecchio almanacco ..ne ho 2- 1936 e 1942 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 28 Aprile, 2007 Segnala Share Inviato 28 Aprile, 2007 vero, per chi va sul mare in armi e uno strumento indispensabile assieme ai suoi "simili". Sulle edizioni passate mi divertivo a studiare le caratteristiche delle Unita, a cercare di capire il perche di certe soluzioni particolari o anche solamente se sarebbe stato un osso duro da avere di fronte. il posto per la recensione e giusto Charlie Bravo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walter leotta Inviato 16 Giugno, 2008 Segnala Share Inviato 16 Giugno, 2008 (modificato) me l'hanno regalato per il mio compleanno........ l'ho già chiesto come regalo per il 2009...... e per quest'anno chiederò l'edizione dell' US Fleet..... ps l'unico neo dell'Almanacco è che per la storia di navi ormai diventate "classiche" ti rimanda all'edizione precedente..... e se non la si possiede che si fa? Modificato 16 Giugno, 2008 da walter leotta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaspina* Inviato 17 Giugno, 2008 Segnala Share Inviato 17 Giugno, 2008 me l'hanno regalato per il mio compleanno........ l'ho già chiesto come regalo per il 2009...... e per quest'anno chiederò l'edizione dell' US Fleet..... ps l'unico neo dell'Almanacco è che per la storia di navi ormai diventate "classiche" ti rimanda all'edizione precedente..... e se non la si possiede che si fa? Chiedi ai colleghi di Betasom e in un battibaleno ti arrivano tutte le info che vuoi. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore luciano pietri Inviato 17 Giugno, 2008 Segnala Share Inviato 17 Giugno, 2008 Mi sembra un almanacco per veri intenditori, d'altra parte anche il prezzo non invoglia i poco esperti all'acquisto. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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