Visitatore blumen Inviato 7 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 7 Giugno, 2005 Il bel post Aviatorio nella sezione tecnica di Ursus Atlaticus e Willi , mi hanno fatto tornare alla mente le gesta di uno dei più grandi aviatori Italiani che così vado a raccontare: Così come Baracca fu il più famoso aviatore della prima guerra , così Buscaglia fu il più noto aviatore italiano della seconda guerra mondiale, se il primo fu abile cacciatore così il secondo lo fu il tutt’altra specialità“aerosiluramentoâ€Â. Buscaglia nacque a Novara nel 1915 ,entrato in accademia nel 1934 venne affidato alla neonata specialitàaerosilurante nel 1940 , costituita a Gorizia dopo che i primi giorni di guerra avevano definitivamente messo fuori gioco il bombardamento da alta quota contro obbiettivi navali. Dopo le prime missioni senza risultati , data la scarsa esperienza nella specialità,Buscaglia ha modo di mettersi in mostra il 17 dicembre colpendo con un siluro l’incrociatore Kent e danneggiandolo gravemente. Si ripete il 3 Dicembre danneggiando gravemente il Glasgow . Nel corso del 1941 ,poi, passato al comando della 281 squadriglia , di stanza nell’egeo a modo di mettere in mostra il suo coraggio colpendo ripetutamente il nemico . Il 28 dicembre di ritorno da una missione ,sul suo fido SM 79 ,vengono contati 126 proiettili nemici e uno squarcio nell’ala . A soli 26 anni ,per questi ripetuti atti di coraggio viene nominato capitano,assumendo il comando del 132° gruppo autonomo siluranti di base in provincia di Catania. Da lì partecipa a una serie sconti aereonavali che gli attireranno l’ammirazione tra gli altri dell’ammiraglio Cunningham che ebbe a dire : “Ricorderò sempre con rispetto l’attivitàaerea italiana sul mareâ€Â. Il 12 dicembre durante la resistenza allo sbarco alleato viene colpito nella baia di Bugie da un nugolo di Spitfire, precipita in mare col suo SM 79 , creduto morto in patria fu invece raccolto gravemente ferito e fatto prigioniero dagli Inglesi ,curato ad Algeri fu trasferito successivamente negli USA. Dopo l’8 Settembre sceglie di tornare a combattere nella Regia aeronautica del Sud , e benché convalescente riprende il comando del 28° gruppo bombardieri Baltimore ricostituito sui velivoli americani . Il 23 agosto 1944 non ancora ristabilitosi decide di decollare con uno di quegli aerei , senza permesso. L’aereo si impenna , ripiomba al suolo e si incendia; Buscaglia strappato al rogo che ne consegue muore il giorno dopo per le ferite. Nessuno sapràmai il motivo della sua fatale decisione.. Martino Aichner che fu al suo fianco in battaglia , e a cui ha dedicato un libro di memorie,ricorda: “ Era un giovane alto e robusto con viso regolare e una leggera fossa sul mento , e uno sguardo tagliente che aggrediva l’interlocutore […..] Fu il migliore tra gli aerosiluranti Italiani e probabilmente anche tra tutti i belligeranti con 26 azioni di siluramento tra il fuoco di sbarramento nemico con una condotta che poteva risalire solo a un fanatismo estremo o a un senso del dovere senza limiti. E io posso testimoniare che Buscaglia non era un fanaticoâ€Â. Aichner poi ci confida anche una testimonianza sulla sua spregiudicatezza nei confronti dell’autorità; ricorda infatti come un segretario del partito fascista appellò Buscaglia dicendo: “io vi seguo con il cuore e con l’anima mentre voi spingete le vostre fragili ali tra il micidiale fuoco nemico†e come lui rispose :†Se con il cuore e con l’anima LEI volesse seguirci anche con il corpo, noi saremmo orgogliosi di riservarle un posto alla prima occasione, su uno dei nostri aereiâ€Â. E non c’è da stupirsi che la stoccata la tirò usando il Vietatissimo LEI , anziché il voi di prammatica, in quando , ricorda ancora Aichner “ non fece mai segreto delle sue scarse simpatie per il partito fascistaâ€Â. È decorato di medaglia d'oro e di cinque medaglie d'argento al valor militare; ha avuto due promozioni per merito di guerra. Un grande Aviatore , un grande uomo e soprattutto un EROE …. ONORE A LUI. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
C.te Simone Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 grazie per il bellissimo racconto.....onore a lui! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luciano46 Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 Bellissimo!!! :s15: :s15: :s15: Onore a Lui!!! Ciao Luciano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Keltos Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 Grazie Blumen per avere ricordato questo grande personaggio della nostra aviazione militare. Per ulteriore info, durante la sua carriera e in seguito alle sue numerose azioni, riuscì ad affondare oltre 100.000 tonnellate di naviglio nemico. Keltos Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Andreas Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 Mio zio mi ha regalato un bellissimo libro, ahime' mai letto completamente per scarsita' di tempo, chiamato "Gruppo Buscaglia - Il piu' glorioso reparto di aerosiluranti italiani" di Martino Aichner Edizioni Mario Luca Giusti di Firenze. Chi fosse interessato credo lo possa ordinare. Vi dico solo che la copertina e' un tricolore in orizzontale che gira attorno! Andrea :s15: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore blumen Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 Attenzione a non confondere il glorioso "gruppo Buscaglia" con Buscaglia stesso... Il "gruppo Buscaglia" fu un reparto aerosilurante della RSI formatosi dopo l'8 settembre, le 100.000 t di naviglio affondato vanno attribuite a quest'ultimo. Il nome fu dato in onore del "creduto morto" Buscaglia e cambiato in "gruppo Faggioni" in onore del caduto comandante Faggioni asso del gruppo dopo che si scoprì la vera sorte di Buscaglia. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Keltos Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 azz, confusione feci! ho una pubblicazione relativo a Buscaglia (pilota e squadrone)…..chiedo venia! Keltos Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
old_fly37 Inviato 8 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 8 Giugno, 2005 Interessante segnalazione.... Onore a loro! fly37 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Andreas Inviato 9 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 9 Giugno, 2005 Io ho associato per nome ... quindi Blumen, scusa, il Gruppo Buscaglia non avrebbe avuto al suo interno Buscaglia perche' in quel mentre creduto morto? Mi viene il dubbio quindi riguardo al libro: lo riprendo in mano ... vediamo ... Copio pari pari dal risvolto interno della copertina: Il nome di Carlo Emanuele Buscaglia e' il piu' noto tra quelli degli assi dell'aviazione italiana durante la seconda guerra mondiale. Cio' si deve soprattutto al fatto che le sue imprese, sempre compiute a bassissima quota e sfruttando il fattore sorpresa, ebbero il fascino romantico dell'audacia piu' pura; in secondo luogo, perche' questo eroe dell'aria mori', per cosi' dire, due volte. Abbattuto durante un combattimento furioso, venne dato per morto dagli stessi suoi compagni che lo videro cadere in un rogo di fiamme: le sue gesta da allora si colorarono di mito, come quelle di un eroe che si fosse immolato. Ma dopo l'otto settembre, tutta l'Italia, divisa com'era, seppe che Buscaglia si era miracolosamente salvato e anzi si stava allenando in un campo di addestramento degli alleati. E fu proprio a bordo di uno di questi apparecchi che egli scomparve, solo, per la seconda e ultima volta. Si disse allora che egli aveva cercato di raggiungere gli altri piloti che combattevano al nord e le voci continuarono per molto tempo. Ma se il suo nome compare nelle rievocazioni italiane e straniere sul secondo conflitto mondiale, lo si deve specialmente al fatto che le sue azioni, quelle del suo reparto, le gravi perdite subite, i successi conseguiti, rimangono legati sempre agli aerosiluranti italiani. Questo libro, scritto da un valoroso pilota trentino, Martino Aichner, rievoca e testimonia la storia di quei mezzi della nostra aviazione. Si tratta, e' bene dirlo subito, di una rievocazione di prima mano, giacche' Aichner, ufficiale di complemento, fu aiutante maggiore di Buscaglia e lo segui' in tutte le azioni del 1942, contribuendo ai successi del glorioso reparto con l'affondamento del cacciatorpediniere britannico "Bedouin". Credo che ... lo finiro' di leggere ... :s10: :s15: Blumen, tu hai altri libri sull'argomento? Fammi sapere! Grazie, A. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore blumen Inviato 9 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 9 Giugno, 2005 Libri purtroppo a casa mia pochi .....vuoi per il tempo (che non ho) vuoi per lo spazio ...la vera fonte è mio padre che ha in giro per casa vari libri , enciclopedie , pubblicazioni , riviste su marina, aviazione e armi in genere (ne ha alcune risalenti agli anni 50) ,purtroppo non è ordinatissimo , ma è bello così perchè quando vado a casa sua e le bimbe sono i giardino a giocare io posso fare delle scoperte bellissime ( quella della storia di Buscaglia per esempio) ... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Andreas Inviato 10 Giugno, 2005 Segnala Share Inviato 10 Giugno, 2005 :s03: :s02: Bhe, senza nulla togliere alle bellissime bambine che devono giocare .... VIVA IL GIARDINO!!! :s10: :s11: :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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