asteria Inviato 25 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 25 Gennaio, 2009 come sempre ottimo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 25 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 25 Gennaio, 2009 (modificato) ADDENDA UJ ex GABBIANO UJ 201 ex EGERIA affondamento: era in convoglio da Pola per il Pireo il 28/29.2.1944. Insieme alle torpediniere TA 36 ex STELLA POLARE, TA 37 ex GLADIO, a UJ 205 ex COLUBRINA, e ai motodragamine R 188, R 190 e R 191, stava scortando un solo, grande mercantile, il KAPITAENE DIEDERICHSEN di 8037 tsl e 10490 tpl. Si trattava dell' ex SEBASTIANO VENIER, varato da CRDA Monfalcone il 19.6.1943 per la Soc. Italiana di Armamento di Fiume, catturato dai tedeschi durante l'allestimento e da loro completato il 3.1.1944 per la gestione della Mittelmeer Reederei GmbH . Come si vede, un convoglio quasi interamente composto di navi ex italiane. Durante l'attacco al largo di Isto, LE MALIN colpisce con un siluro la UJ 201, mentre LE TERRIBLE affonda il DIEDERICHSEN: anche TA 37 viene colpita in sala macchine, ma presa a rimorchio e condotta in salvo. UJ 202 ex MELPOMENE e UJ 208 ex SPINGARDA affondamento: i caccia di scorta inglesi HMS WHEATLAND e HMS AVON VALE affondano a sud di Lussino le due corvette insieme alla vecchia ex torpediniera TA 20 ex AUDACE l'1.11.1944. Fonte: Juergen Rohwer, "Chronology of the War at Sea. The Naval History of World War II", Chatham, ultima ediz. 2005. Modificato 25 Gennaio, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 25 Gennaio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 25 Gennaio, 2009 ho terminato di postare le foto delle corvette costruite nei cantieri CRDA di Monfalcone BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
asteria Inviato 25 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 25 Gennaio, 2009 carissimo BUFFOLUTO hai qualche foto della corvetta persefone per caso mi pare di non averle viste grazie mille anticipate se le hai Asteria Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 26 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 26 Gennaio, 2009 Sempre fantastiche queste foto. :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 26 Gennaio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 26 Gennaio, 2009 caro ASTERIA ne ho una sola e l' ho postata tra le unità costruite a Monfalcone ciao Buffoluto Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 27 Gennaio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 27 Gennaio, 2009 (modificato) ho inserito due immagini della classe Gabbiano che recentemente ho tratto dal volume di Achille Rastelli "LE NAVI DEL RE" "IBIS" postata nelle unità costruite nei cantieri Ansaldo di Genova pag. 1 "EUTERPE" postata nelle unità costruite nei cantieri R.C.D.A di Monfalcone a pag. 3 scusate questo metodo di procedere, ma mi sembra l'unico per tenere insieme le foto e non disperderle nel TOPIC in maniera casuale Marcello/Buffoluto Modificato 27 Gennaio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 27 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 27 Gennaio, 2009 scusate questo metodo di procedere, ma mi sembra l'unico per tenere insieme le foto e non disperderle nel TOPIC in maniera casualeMarcello/Buffoluto Va benissimo, almeno così la componente iconografica è raggruppata in un unico post. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 28 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 28 Gennaio, 2009 www.betasom.it è lieta di presentare, in questo topic sulle corvette classe "Gabbiano", un articolo pubblicato su "Storia militare" nel 2002 (opera del nostro Comandante ICEMAN - Marco Ghiglino), relativo ad un interessante metodo per l'identificazione delle unità di questa classe. Ringraziando "Storia militare" per aver concesso l'autorizzazione a pubblicare l'articolo, esprimiamo anche l'auspicio che ICEMAN possa continuare, in futuro, la sua collaborazione e i suoi proficui apporti alle attività della nostra Base. Come riconoscere una corvetta Metodologie per lidentificazione delle corvette classe “Gabbiano” (dal n.ro 101 – febbraio 2002 - di "STORIA Militare") Di Marco Ghiglino Una delle difficoltà più frequenti incontrate da un appassionato di storia navale é il riconoscimento delle singole unità appartenenti ad una stessa classe dalle foto dell'epoca che, in molti casi, non riportano le didascalie necessarie all'identificazione delle navi rappresentate. Per quanto riguarda la Regia Marina questa problematica non si pone nel caso si tratti di unità maggiori o comunque riprodotte in pochi esemplari come ad esempio navi da battaglia e incrociatori; qualche ulteriore perplessità viene invece incontrata con unità cosiddette "minori", come - ad esempio - torpediniere, corvette, motosiluranti ecc. in quanto la maggior parte di esse sono state costruite in serie e, date le relativamente piccole dimensioni, é difficile apprezzare le minime differenze che comunque esistono tra navi della stessa classe. Per agevolare le nostre ricerche bisogna usare piccoli espedienti che, insieme all'analisi della storia delle singole unità, possono risolvere le ambiguità di identificazione. Per quanto riguarda il riconoscimento delle corvette classe "Gabbiano", ho adottato una metodologia che consente l’identificazione del cantiere di costruzione – permettendo quindi di restringere la ricerca ad un minor numero di unità - in base all'analisi della disposizione della fila superiore di oblò, ovvero quelli dei locali equipaggio del sottocastello (la seconda fila, per i locali sul copertino, non sempre era presente, soprattutto nelle ultime unità costruite). Le corvette vennero ordinate in numero di 60 (1a serie di 40 e 2a serie di 20), a cinque cantieri navali (Ansaldo, C.R.D.A., O.T.O., Breda e Navalmeccanica), a guerra ormai iniziata per le impellenti necessità di protezione del traffico mercantile nazionale. Non tutte vennero completate ed alcune, dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943, vennero catturate ed entrarono in servizio nella Kriegsmarine; é soprattutto sulle poche foto che ci sono rimaste sulle navi in servizio nelle file germaniche che esistono molti dubbi di identificazione, in quanto esse non portavano pitturate sulle fiancate la caratteristica (U.J. seguita da un numero, cui la prima o le prime due cifre rappresentavano il numero della flottiglia) e diverse delle quali non erano mimetizzate. Come si può notare dai disegni di massima che ho preparato, le navi costruite da Ansaldo e Breda avevano la stessa disposizione degli oblò , mentre le navi varate dai C.R.D.A. potevano avere due varianti (non dipendenti dalla costruzione effettuata a Trieste o Monfalcone) che differivano per il posizionamento di una coppia di oblò al centro. O.T.O. e Navalmeccanica adottavano altri due tipi di schemi; sulle navi costruite a Castellammare, in particolare é difficile individuare un criterio univoco poiché su alcune unità si nota la soppressione di alcuni oblò: peraltro, anche se in linea di massima, si può fare riferimento ai disegni presentati. La linea degli oblò inoltre, poteva seguire la curvatura del ponte di coperta (come nel caso delle costruzioni Ansaldo, Breda e O.T.O.), o quella del ponte di castello, come nelle costruzioni C.R.D.A. e Navalmeccanica. Queste differenze sembrano essere dovute a scelte tecniche di cantiere in fase di stesura dei disegni che comunque derivavano tutti da quelli elaborati dall'Ansaldo; forse per questo motivo le unità costruite dai cantieri Breda ebbero la stessa disposizione di quelle realizzate nei cantieri genovesi. Nel dopoguerra, con i vari ammodernamenti e modifiche che le navi subirono in fasi diverse, queste distinzioni si accrebbero anche tra unità costruite dal medesimo cantiere, per poi non corrispondere esattamente agli schemi elaborati in questo studio. Una particolarità : si può notare che sulle prime unità costruite era presente la fila più bassa di oblò, ma sulle ultime unità della prima serie e su tutte quelle della seconda (e sembra anche in tutte quelle entrate in servizio con la Kriegsmarine), questa fu soppressa, forse perché troppo prossima alla linea di galleggiamento. Dopo la fine della guerra, tuttavia, sulle unità sopravvissute al conflitto che ne erano prive, gli oblò in questione vennero addirittura realizzati "ad hoc", per agevolare la circolazioni d'aria all'interno dello scafo (tranne per Farfalla e Crisalide che, entrate in linea negli anni '50, erano provviste di impianti di ventilazione forzata). Oltre al “metodo degli oblò”, l’osservazione delle foto d’epoca consente anche di rilevare l’esistenza di ulteriori elementi distintivi per individuare l’origine delle corvette classe “Gabbiano”, come indicato nella tavola che si allega. Ad esempio, tutte le unità portavano la motolancia da 6,5 mt sul lato dritto, tranne quelle costruite dalla O.T.O. che l'avevano a sinistra. Esistevano delle differenze nella forma della coffa che potevano identificare il cantiere di costruzione e talvolta anche la serie di appartenenza (Ansaldo). Poteva anche differire la forma degli schermi aerodinamici, mentre le unità del gruppo costruito a Castellammare di Stabia avevano i finestrini inclinati e sporgenti nella parte superiore. Mi auguro che questo breve lavoro possa contribuire ad aggiungere un piccolo tassello alla storia di una serie di belle navi che, costruite verso la fine di una guerra ormai perduta, costituirono per molti anni l'ossatura del naviglio minore della rinata Marina italiana, tra l’altro formando, con la loro lunga assegnazione alla Scuola Comando, intere generazioni di ufficiali, tra i quali quelli che oggi sono ai vertici della Forza Armata. Identificazione del cantiere di costruzione in funzione della posizione e del numero degli oblò all'entrata in servizio Altri particolari differenzianti le singole unità e i cantieri di costruzione (1942-1943) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 28 Gennaio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 28 Gennaio, 2009 caro ALAGI apprezzo il tuo contributo e ti ringrazio BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 28 Gennaio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 28 Gennaio, 2009 (modificato) UNITA\' COSTRUITE NEI CANTIERI C. R. D. A. SAN MARCO - TRIESTE (1^ PARTE) .........................SEGUE................................................ per indisponibilità di spazio sono costretto a continuare su un altro POST Modificato 23 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 28 Gennaio, 2009 Segnala Share Inviato 28 Gennaio, 2009 caro ALAGI apprezzo il tuo contributo e ti ringrazioBUFFOLUTO il contributo è di ICEMAN... :s68: Io ho solo fatto da tramite! :s01: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 1 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 1 Febbraio, 2009 Davvero prezioso questo materiale. Grazie. :s20: :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 2 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 2 Febbraio, 2009 (modificato) ARMAMENTO DELLE CORVETTE CLASSE "GABBIANO" Modificato 2 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 3 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 3 Febbraio, 2009 nel POST dedicato alle unità costruite nei cantieri BREDA - PORTO MARGHERA ho inserito una foto del SCIMITARRA Buffoluto Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 4 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 (modificato) Molto interessanti queste ultime tavole. :s20: :s20: Grazie. Modificato 4 Febbraio, 2009 da brin Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 4 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 Caro Marcello, mi puoi indicare la fonte delle tavole e dei disegni davvero splendidi? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 4 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 Vorrei complimentarmi anch'io con Buffoluto. E' venuto fuori un lavoro proprio niente male. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
asteria Inviato 4 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 e si questo post è ricco di informazioni dati foto è completo avanti così sempre Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 4 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 caro Gichiano i disegni li ho fatti vario tempo fa c'è il mio nome e la data; le tavole le ho preparate per questa occasione; secondo il mio parere i disegni non sono molto buoni perché ho riscontrato numerose inesattezze, comunque non è un lavoro facile da fare e ci vuole molto tempo; ringrazio tutti per l'apprezzamento del lavoro che sto allestendo ; questo mi stimola molto a prendere in esame altre iniziative anche perché materiale a disposizione ne ho in quantità saluti Buffoluto/Marcello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 4 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 4 Febbraio, 2009 caro Gichiano i disegni li ho fatti vario tempo fa c'è il mio nome e la data; le tavole le ho preparate per questa occasione; secondo il mio parere i disegni non sono molto buoni perché ho riscontrato numerose inesattezze, comunque non è un lavoro facile da fare e ci vuole molto tempo; ringrazio tutti per l'apprezzamento del lavoro che sto allestendo ; questo mi stimola molto a prendere in esame altre iniziative anche perché materiale a disposizione ne ho in quantitàsaluti Buffoluto/Marcello Caro BUFFOLUTO, grazie per questo "servizio" sui GABBIANO. Hai mai pensato di scrivere un libro magari in collaborazione con ALAGI? Nel mio piccolo anch' io ho qualche foto senza pretese di queste navi. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 5 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2009 (modificato) CARATTERISTICHE TECNICHE ALL’ ENTRATA IN SERVIZIO Dislocamento Standard: 670 tonn. Carico normale: 728,8 tonn. p.c.: 740 tonn. Dimensioni Lunghezza: f.t. 64,4 m; fra p.p. 58,8 m Larghezza: 8,7 m Immersione media: c.n. 2,54 m; p.c. 2,8 m Apparato Motore 2 Diesel FIAT M 407, costruti nel 1942 dalla FIAT Grandi Motori Di Torino 2 Diesel tipo FIAT M 407, costruiti dalla Fabbrica Macchine S. Andrea (Trieste), per tutte le unità realizzate nei cantieri C.R.D.A. di Monfalcone e Trieste 2 motori elettrici per la navigazione silenziosa in attività antisom 2 eliche a tre pale (diametro 1,8 m) Potenza 3.500 HP Velocità 18 nodi massima Combustibile dotazione normale 57,8 tonn. di motorina dotazione massima 70 tonn. Autonomia 3.450 miglia a 10 nodi 2.060 miglia a 16,8 nodi 1.450 miglia a 18 nodi Equipaggio 5 ufficiali(più 2 complementi di guerra) 12 sottufficiali 93 marinai (fonte consultata U.S.M.M. ESPLORATORI FREGATE CORVETTE ED AVVISI ITALIANI 1861-1968 ed. 1969) CARATTERISTICHE TECNICHE DOPO I LAVORI DI AMMODERNAMENTO DEGLI ANNI ‘50 Dislocamento 771 tonn. Lunghezza 64,8 m Larghezza 8,7 m Immersione 2,7 m Apparato Motore 2 Diesel FIAT M 407, costruti nel 1942 dalla FIAT Grandi Motori Di Torino 2 Diesel tipo FIAT M 407, costruiti dalla Fabbrica Macchine S. Andrea (Trieste), per tutte le unità realizzate nei cantieri C.R.D.A. di Monfalcone e Trieste 2 eliche a tre pale (diametro 1,8 m Potenza 3.500 HP Velocità 15 nodi (fonte consultata “LE MARINE” n° 5/7 maggio/luglio 1969) aggiungo una nota informativa prodotta dal comandante ICEMAN tutte le corvette costruite dalla O.T.O. piu' Gabbiano, Procellaria, Folaga, Ibis, Ape, Vespa, Lucciola e Grillo furono dotati di motori M 407 forniti direttamente dalla FIAT, mentre per Cormorano, Pellicano, Cicogna, Gru, Tuffetto, Marangone, Strolaga, Cicala, Calabrone, Cavalletta, Libellula, Crisalide e Farfalla vennero ordinati motori M 407 pero' costruiti dall'Ansaldo. Sembra che per l'Armistizio i motori Ansaldo per Crisalide e Farfalla non vennero consegnati quindi non so in seguito, (cioe' quando entrarono in servizio negli anni '50) quali motori imbarcarono. Per l'Ardea furono ordinati alla FIAT motori speciali di tipo pero' imprecisato e non si ha la certezza se poi vennero realmente imbarcati o se furono montati motori M 407 di riserva prodotti in precedenza. Per le corvette costruite dalla Breda di Venezia non ho notizie certe ma se ben ricordo avevo visto da qualche parte che imbarcarono motori costruiti dalla FIAT. (Marco Ghiglino) Modificato 6 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 5 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2009 (modificato) ATTIVITA' DELLE CORVETTE CLASSE "GABBIANO" Modificato 5 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 5 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2009 (modificato) grazie alla collaborazione attiva del comandante OSTRO ho potuto inserire nel POST dedicato alle unità costruite nei cantieri Ansaldo di Genova, una bellissima ed interessante immagine del "GRU", fotografata insieme ad altre unità della sua classe, mentre transita nel canale navigabile di Taranto; anche se la cartolina non è datata ritengo che il periodo dovrebbe andare dal 1950 al 1951 e poiché si tratta dell' estate, sarei più propenso per il 1951, anno in cui iniziò il 1° ciclo dei lavori di ammodernamento Buffoluto Modificato 5 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ICEMAN Inviato 5 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2009 Buonasera, per completezza di informazione, tutte le corvette costruite dalla O.T.O. piu' Gabbiano, Procellaria, Folaga, Ibis, Ape, Vespa, Lucciola e Grillo furono dotati di motori M 407 forniti direttamente dalla FIAT, mentre per Cormorano, Pellicano, Cicogna, Gru, Tuffetto, Marangone, Strolaga, Cicala, Calabrone, Cavalletta, Libellula, Crisalide e Farfalla vennero ordinati motori M 407 pero' costruiti dall'Ansaldo. Sembra che per l'Armistizio i motori Ansaldo per Crisalide e Farfalla non vennero consegnati quindi non so in seguito, (cioe' quando entrarono in servizio negli anni '50) quali motori imbarcarono. Per l'Ardea furono ordinati alla FIAT motori speciali di tipo pero' imprecisato e non si ha la certezza se poi vennero realmente imbarcati o se furono montati motori M 407 di riserva prodotti in precedenza. Per le corvette costruite dalla Breda di Venezia non ho notizie certe ma se ben ricordo avevo visto da qualche parte che imbarcarono motori costruiti dalla FIAT. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 6 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 6 Febbraio, 2009 Sempre più completo e ricco d'informazioni utili questo topic... :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ICEMAN Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 Buongiorno, un'altra piccola curiosità che purtoppo anche l'USMM dimentica. Le nostre belle corvette classe Gabbiano vennero costruite utilizzando per lo scafo acciaio tipo Thomas, fino a quel momento non utilizzato neppure per la costruzione di naviglio mercantile a causa della poca omogeneità, e non acciaio ad alta resistenza (tipo Martin-Siemens) come spesso indicato. La notizia e' presa da Rivista Marittima gennaio-giugno 1944 e l'articolo e' stato scritto da un certo Leonardo Fea......si prorpio lui, il Generale del Genio Navale a cui si deve il progetto delle corvette classe Gabbiano. Cordiali saluti Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 (modificato) :s55: Buongiorno a Tutti! Ancora mille e mille ringraziamenti a tutti quei Betasomiani che hanno arricchito il Forum col topic sui GABBIANO! :s20: :s10: :s15: :s20: Vi annuncio che fra circa una settimana posterò anch'io qualcosa su queste navi: il materiale è dal mio fotografo che lo deve scannerizzare e trasferire su CD. Ad integrazione di quanto ha scritto ICEMAN nel suo ultimo post preciso che la scelta di questo ottimo progetto fu fatta dall' Amm. Alberto DA ZARA nel periodo in cui era responsabile dell' Ispettorato Antisom. Scrive DA ZARA nel suo libro "Pelle d'ammiraglio" a pag 364: "Sotto la direzione del Gen. del G.N. L. FEA, preposto alla loro costruzione ed al loro allestimento,le corvette riuscirono bastimenti pienamente soddisfacenti sotto ogni punto di vista; non è senza commozione che ancor oggi ne sento parlare dai loro giovani comandanti, sempre fieri delle loro piccole barche (! :s03:). Modificato 8 Febbraio, 2009 da Alfabravo 59 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ICEMAN Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 Grazie Alfabravo, evidentemente l'Ammiraglio Da Zara aveva una visione un po' piu' moderna della guerra Navale rispetto a tanti altri colleghi. Sempre per curiosità allego un disegno tratto dall'Archivio dell'Associazione Navimodellisti Bolognesi riguardante il progetto di trasformazione in Navi Trasporto Fari di alcuni scafi di corvette recuperati in vari porti italiani dopo la guerra. Il piano e' datato 1947 eseguito dall'Arsenale di La Spezia. Cordiali saluti Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 8 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 (modificato) ................continua...................... UNITA' COSTRUITE NEI CANTIERI C.R.D.A. SAN MARCO - T (2^ PARTE) Modificato 8 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
asteria Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 molto belle sempre meglio Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 8 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 (modificato) Per motivi di insufficienza di memoria sono stato costretto a suddividere la trattazione delle unità costruite nei cantieri C.R.D.A. San Marco - Trieste in due POST: nella 1^ parte sono state inserite le foto di Driade, Danaide, Pomona, Flora, Sfinge e Chimera; nella 2^ parte le foto di Sibilla e Fenice. Ad eccezione di alcune delle quali non riesco a recuperare i crediti, ho postato tutte le foto che posseggo della classe "Gabbiano"; mi sono riservato la possibilità, qualora ce ne sia l'occasione, di inserire ulteriori immagini, rispettando l'ordine che mi sono proposto. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito, che si sono proposti di contribuire e che vorranno contribuire all'arrichimento di un argomento che ha suscitato un vivo interesse. Buffoluto/Marcello Risolo Modificato 8 Febbraio, 2009 da BUFFOLUTO Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Deltaricci Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 (modificato) Aggiungo due foto di Nave Driade datemi dal Sig Adonide Gianfranco lì imbarcato ed ora consigliere del gruppo Anmi di Savona fatte in navigazione con mare " formato" :s03: Modificato 8 Febbraio, 2009 da Alagi Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alagi Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 @Deltaricci Ho sistemato le immagini in modo che occupino meno spazio "informatico"... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 8 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 8 Febbraio, 2009 Rif. post 79 di ICEMAN: grazie, proprio non sapevo nulla di questo progetto! Rif. post 83 di DELTARICCI: grazie anche a Te per le spettacolari (ed impressionanti! :s07: ) immagini! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 (modificato) Caro Marcello, per dimostrarti tutto il mio apprezzamento per il tuo lavoro posto alcune foto, di cui sono gelosissimo, di corvette classe Gabbiano tratte dal mio archivio. Incomincio col Gabbiano stesso da me fotografato a Cagliari verso la fine degli anni Sessanta. Il Folaga in una delle prime foto di Giorgio Ghiglione ripreso a Genova nell'ottobre 1958. Mi scuso per la deformazione dello scafo dovuta ad una piega del cartoncino fotografico. Una foto di Nicola Siracusano eseguita da lui stesso a Messina il 19 novembre 1965, appaiono Albatros e Chimera che vanno ad ormeggiare in banchina. Dovrei riuscire a postare altro nei prossimi giorni. Un caro saluto, Stefano Modificato 9 Febbraio, 2009 da gichiano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giampyg Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 (modificato) :s20: I miei complimenti per questo spettacolare post :s20: state facendo rivivere questa classe di navi :s01: Modificato 9 Febbraio, 2009 da giampyg Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 9 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 caro Stefano ti ringrazio per le belle foto che hai postato, ti pregherei di raggrupparle tutte in un unico POST in modo che sia più semplice la consultazione, in questa maniera puoi anche tenerle in un ordine da te stabilito ciao Marcello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
asteria Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 ottimo ragazzi sempre più interessante questo post diventa sempre più bello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Deltaricci Inviato 9 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 9 Febbraio, 2009 (modificato) Altre foto ......stessa fonte Gruppo Anmi Savona Modificato 9 Febbraio, 2009 da Deltaricci Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 10 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2009 Nemmeno io avevo mai sentito parlare di quel progetto... :s07: Bellissime le ultime foto di Deltaricci. :s20: :s20: Grazie. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Deltaricci Inviato 10 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2009 Sempre grazie all'amico Gianfranco del Gruppo Anmi Savona alcune pagine della prova di stabilità eseguita a Marinarsen Messina sulla corvetta Driade nel lontano 1955. Penso sia un documento non comune e sopratutto poco conosciuto ai non addetti ai lavori. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 10 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 10 Febbraio, 2009 caro DELTARICCI ti ringrazio per le foto e le informazioni; sul sito ANMI di Savona ci sono fotografie molto intertessanti ciao Buffoluto/Marcello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 11 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 11 Febbraio, 2009 Davvero interessanti questi documenti. :s20: :s20: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 12 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 nel POST dedicato alle unità costruite nei cantieri NAVALMECCANICA di Castellammare di Stabia a pagina 2 ho inserito una nuova foto del "Crisalide" Buffoluto Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 12 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 Come avevo promesso posto alcune foto del mio archivio. Sibilla con catapula per lancio bersaglio a prua e apparecchiature per dragaggio a poppa, presumibilmente anni Sessanta. Sfinge a Venezia in una foto di Aureliano Molinari risalente al marzo 1976. Cormorano probabilmente a Tolone. Ibis nel novembre del 1964 a Malta fotografata dai Pavia per la Wright and Logan. Ancora Sfinge nella stessa occasione. Farfalla a Taranto probabilmente nei primi anni Sessanta. Ape e Cavezzale a Cagliari durante una sosta operativa, circa 1970, Le due unità sono impiegate per appoggio incursori. Saluti Stefano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brin Inviato 12 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 Molto belle. :s20: :s20: In modo particolare quelle dell'Ape e della Sibilla. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Deltaricci Inviato 12 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 Sperando di non annoiarvi .... stesse fonti delle precedenti Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
asteria Inviato 12 Febbraio, 2009 Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 splendide deltaricci semplicemente splendide Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BUFFOLUTO Inviato 12 Febbraio, 2009 Autore Segnala Share Inviato 12 Febbraio, 2009 foto stupende ed inedite quelle di DELTARICCI e GICHIANO, che arricchiscono sempre più questa raccolta di immagini della classe Gabbiano Buffoluto/Marcello Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.